venerdì 5 aprile 2013

Infuso, cataplasma, sciroppo, decotto, macerato, succo





L'INFUSO

l'estrazione delle sostanze utili si ottiene lasciando macerare in acqua bollente e a recipiente coperto le parti più tenere dei vegetali : fiori, foglie, frutta succosa, germogli e sommità fiorite.Il tempo adeguato è circa 10/15 minuti. Generalmente in ogni 100 grammi di acqua bollente , si mette un cucchiaio di prodotto.





CATAPLASMA

Il cataplasma è il rimedio esterno. In una tela forgiata a sacchetto viene  introdotto un trito di parti vegetali, tenere e fresche, scaldate a bagnomaria oppure una poltiglia ottenuta facendo bollire, in poco latte o poco aceto, le porzioni più dure delle piante. Sia il latte che l'aceto , in quest'ultimo caso devono evaporare. Il cataplasma viene posto sulle parti interessate ed è usato con le erbe mirate per lo specifico disturbo. Il rimedio è usato nei casi di reumatismi, contusioni, piaghe, dermatosi etc.



SCIROPPO

Lo sciroppo è una soluzione di acqua zuccherata con estratti di piante officinali. Generalmente in 100 grammi di acqua si sciolgono 180 grammi di zucchero, perchè l'alta percentuale di quest'ultimo funge da antibatterico. Allo sciroppo  , infine, si aggiungono le preparazioni vegetali desiderate ( decotto, infuso) nelle seguenti proporzioni : una parte di preparato vegetale ogni quattro parti di sciroppo.





IL DECOTTO

Nel decotto i principi attivi vengono estratti mediante bollitura del vegetale, in genere da cinque a venti minuti. Questo metodo è usato principalmente per semi, cortecce e radici. Quest'ultimi, prima mondati, contusi, tagliati a pezzetti e lasciati macerare in acqua fredda per alcune ore, si fanno bollire per il tempo adeguato alla consistenza. In un litro d'acqua in genere si fanno bollire 50/60 grammi di vegetale.



MACERATO

I macerati sono rimedi vegetali che si ottengono lasciando macerare le piante in acqua o in altri liquidi freddi, in modo che questi ultimi si arricchiscano delle sostanze attive proprie del vegetale . Il tempo di macerazione può variare da una notte a un paio di settimane o più. Il tempo necessario è dovuto al tipo   e dalla parte di pianta,da quali principi attivi si vogliono estrarre e dal liquido usato.Se il liquido usato è l'acqua il macerato si chiama idrolito, se è alcool si chiama alcolito o tintura alcolica, se è olio si chiama oleolito, se è vino si chiama enolito.



IL SUCCO

Il succo costituisce la parte più succosa della pianta, ricca di principi attivi e libera da residui vegetali. Si ottiene centrifugando la pianta fresca, deve essere consumato subito e non conservato.


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